Possono esistere, nel cuore dell’Europa di oggi, 50 km di fiume inesplorato? A Skocjan, nella moderna Slovenia, un gigantesco abisso precipita nel vuoto. Sul fondo scorre un fiume, il Reka, che qui abbandona la superficie per iniziare un lungo viaggio sotterraneo. Un viaggio nell’oscurità di oltre 50 km che oggi unisce Slovenia e Italia passando sotto i boschi del Carso e la città di Trieste, fino a sfociare nel Mare Adriatico con il nome di Timavo. Un percorso che ancora oggi nessuno conosce, un “vuoto” geografico. Il fiume nascosto Reka-Timavo è un fenomeno unico al mondo e un mistero che ha attratto l’uomo da sempre. Il sogno è sempre lo stesso: seguire le oscure vie dell’acqua sotto il Carso, esplorare il Fiume della Notte. Una storia di sfide impossibili, successi e tragedie, che ha per protagonisti ieri i grottenarbeiter (“lavoratori di grotta”) e oggi gli speleologi.
Ieri la sfida era trovare l’acqua per l’assetata Trieste, oggi trovare un accesso al mitico fiume.
Il documentario si muove tra passato e presente ricostruendo alcuni episodi esplorativi storici e raccontando la sfida attuale tra vari gruppi speleologici, giovani e meno giovani, iniziata da alcuni anni. Una sfida che vedrà nel novembre 2010 la sua conclusione: chi arriverà per primo a illuminare il Fiume della Notte?

Titolo
Grottenarbeiter e il fiume della notte
Anno
2009
Regia
Tullio Bernabei

Grottenarbeiter e il fiume della notte

di Tullio Bernabei

Fantastificio s.r.l. 2009